Imprevisti di Nozze – Quella volta in cui…

…la madre dello sposo voleva rapirmi gli ospiti!

In ogni matrimonio c’è sempre quel momento in cui succede qualcosa di inaspettato, che sia durante la fase di pianificazione o proprio nel gran giorno. Gli imprevisti di nozze sono un must, abbiamo tutti bisogno di una bella storia da raccontare dopo.

In questo caso, era il mio secondo matrimonio dopo aver aperto Magical Vows. Un matrimonio in una meravigliosa, calda, soleggiata giornata estiva, in una bella chiesa (amo lavorare lì, il sacerdote è così simpatico!) e il ricevimento in una delle mie location preferite.

Per puro caso, chiesa e location erano le stesse del matrimonio di mia sorella l’anno prima, e ovviamente gliel’avevo organizzato io: il numero di invitati era molto simile (alcuni erano perfino gli stessi) e quindi ero tranquilla riguardo le tempistiche: avevamo deciso l’orario della cerimonia e del ricevimento in modo da avere tutto il comporto necessario. Tenendo a mente che in condizioni normali ci vogliono 35/40 minuti tra chiesa e location, avevo considerato quasi un’ora e mezza tra la fine della cerimonia e l’inizio dell’aperitivo (perché bisogna tener di conto il lancio del riso e che tutti vogliono congratularsi con gli sposi! Ci vuole più tempo di quel che si crede!)

Avevo anche considerato il caldo, ne avevamo parlato con gli sposi, e avevamo il nostro piano di azione dettagliato deciso con un paio di settimane di anticipo, com’è mia abitudine.

Il loro matrimonio era di sabato.

Il martedì precedente, alle 22:30, il mio telefono suona.

*Nome* madre dello sposo, dice il display.

Rispondo immediatamente (perché in pratica bisogna rispondere a qualsiasi chiamata dal Wedding Party la settimana prima del matrimonio, quale che sia l’ora), e, giusto per farvela breve, la madre dello sposo mi dice che ha visto le previsioni per il sabato successivo e che è preoccupata che le persone patiscano la sete per quanto caldo prospettavano. E poi mi dice “Ho guardato, e c’è un B&B nel paese che fa aperitivi, vorrei che tutti si fermassero lì prima di andare alla location, così possono rinfrescarsi. Pagherò io, così nessuno si deve preoccupare!”

Non mi poteva vedere, ma credo che i miei occhi abbiano fatto quella cosa tipo cartone animato dove si allargano così tanto da prendere mezza faccia, e mi è preso leggermente il panico. Le sue intenzioni erano buone (veramente, è stata davvero premurosa, e gli imprevisti di nozze non succedono perché qualcuno vuole fare un dispetto, sono solo divertenti!), ma quella che, sulla carta, era una piccola deviazione avrebbe voluto dire passare un’ora a servire qualcosa da bere a tempo di record a tutti gli ospiti (davvero, in un mondo molto ottimista), più gli ospiti si sarebbero distratti e messi a chiacchierare (cosa che succede sempre).

Quindi sarebbero arrivati con un ritardo di 90/120 minuti alla location, che aveva anche un limite di orario per l’1 di notte per la musica (che agli sposi andava benissimo, anche perché con la nostra timeline, avevano comunque due ore di balli dopocena).

Credo che il mio cervello a quel punto avesse messo su un cartello “Keep Calm, sei tu la wedding planner”, e, alle 22:30 quattro giorni prima del matrimonio, ho scoperto che la mia me stessa organizzatrice aveva tirato un 20 naturale ad intelligenza, preso le redini della situazione e risposto alla signora,
“Oh ma… Ci vorrebbe troppo tempo, e sarebbe complicato muovere tutti… perché non facciamo le Wedding Bag invece? Porterò delle borsine per tutti con acqua, un ventaglio e fazzoletti direttamente in chiesa, così non dovranno andare da nessuna parte e avranno qualcosa con cui rinfrescarsi esattamente quando ne hanno bisogno.”

L’idea, per fortuna, le piacque subito e fu immediatamente d’accordo, offrendosi anche di pagarle per non pesare sugli sposi. Sì, era in effetti la soluzione ideale (sì, grazie, lo so che un 20 naturale tirato su intelligenza tende a fare questo effetto),

Le avevo proposte anche alla sposa, ma all’inizio non le parevano così necessarie. Ora, però…

Ad ogni modo, gli sposi dovevano sapere subito del cambio di programma, quindi non appena chiusi la chiamata, chiamai la sposa. Non fu particolarmente felice (soprattutto che fossi stata chiamata a quell’ora, è stato adorabile e divertente lavorare con lei!), ma fu d’accordo che era l’idea migliore per far contenta sua suocera senza fare cambiamenti alla timeline. Ricordate, non accetterò mai nulla che i miei clienti debbano pagare senza consultarli prima!

Una volta fatto questo, rimasi con un solo, grosso, punto interrogativo.

Dove trovare, in tre giorni, tutta quella roba?

Poiché ero all’inizio della mia carriera, non avevo assolutamente nulla del genere nel mio, allora scarsino, equipaggiamento base. Ero tipo una wedding planner di 3° livello, e stavo affrontando una quest con almeno GS 5 (grado di sfida, per chi non fosse familiare col D&D)!

Google è il mio migliore amico, lo sapete, no? Il mio secondo miglior amico? Amazon! Su Amazon la sera stessa trovai i ventagli bianchi e le borse, prontamente ordinati. Amo Amazon Prime, non ultimo perché posso vedermi Prime Video e guardare Good Omens e Doctor Who è sempre un piacere, ma sto divagando!

Il giorno dopo, grazie alle indicazioni di uno dei miei fornitori, acquistai abbastanza bottigliette d’acqua per tutti, e quindi le infilai nel frigorifero e congelatore nel mio garage. Avevo bisogno che fossero fresche, e lo rimanessero per alcune ore, e stavo a 45 minuti dalla chiesa: le bottigliette congelate si sarebbero sciolte e avrebbero tenuto le altre al fresco!

Poi, comprai i fazzolettini, e delle caramelle, perché una caramella ci sta sempre bene!

E il giorno del matrimonio, arrivai alla chiesa con la mia piccola Yaris (avevo ancora lei, quanto ho amato quell’auto) caricata fino all’orlo, la scaricai e misi tutte le borse sulle panche (avevo già avvisato il sacerdote, ma, come ho detto, è una delle persone più tranquille e rilassate che conosca).

Alla fine, tutto andò perfettamente, le wedding bag furono apprezzatissime, anche più di quel che avessi pensato, e tutti arrivarono in orario alla location, quindi a fine serata mi presi i miei punti esperienza e livellai a livello 4 in un solo matrimonio!

Quindi, questo è come la madre dello sposo mi ha quasi rapito gli ospiti!

Gli imprevisti di nozze vanno un po’ previsti (Ah!) e di solito sono assolutamente innocui, ma aiuta avere una Wedding Planner che se ne può occupare al posto vostro, lasciandovi più rilassati!

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Foto Wedding Bag: victoria123 da Pixabay