Come vestire lo sposo – dal sarto con Magical Vows
In passato abbiamo già parlato in generale di strategie utili sia per chi veste in modo femminile sia per chi veste in modo maschile. Oggi però vorrei portarvi con me in una giornata effettivamente dedicata a come vestire lo sposo!
Marco è uno dei miei clienti, e si sposerà a ottobre 2022. Siamo andati alla ricerca dell’abito perfetto a inizio aprile: sei mesi è la finestra temporale che raccomando a tutti i miei clienti. Sia l’abito da sposa sia quello da sposo possono avere lunghi tempi di attesa o di produzione.
Marco ha deciso di portare sua sorella e due amici con sé. Come vi spiegavo nel primissimo post di questo blog, assicuratevi che le persone che portate con voi sappiano come aiutarvi. Marco ha portato con sé persone fantastiche ed è stato veramente divertente!
Poiché il suo matrimonio sarà piuttosto classico, ma con un ambiente definitivamente di ispirazione barocca ed un tema scintillante, ho optato per portarlo da uno dei miei atelier preferiti ad Arezzo.
Manuel Locci, proprietario de I Sarti Toscani, è un sarto di talento, specializzato in moda maschile. Ha una grandissima passione per il suo lavoro, e collaborare con lui è sempre un’esperienza fantastica, e ogni volta imparo cose nuove.
Vanno tenuti in considerazione aspetti tecnici, sfumature storiche e galateo, in misura variabile, durante la ricerca. Lavorare con un professionista significa avere qualcuno che sa vestire lo sposo in modo appropriato per ogni occasione.
Manuel ha iniziato presentando i vari modelli. Con un sarto si è sempre partecipanti attivi alla creazione del completo, perché si è coinvolti in tutto il processo: scelta del taglio o modello, e perfino delle stoffe.
Ma sto andando troppo avanti!
Come vestire lo sposo: qual è il taglio perfetto?
La prima cosa che abbiamo fatto è stato far provare a Marco tutti i diversi stili: tight, demi-tight, abito classico, perfino lo smoking. Ma ricordate, lo smoking non è proprio la scelta ideale come abito da sposo, perché, come dice il nome, nasce come giacca da fumo, una sorta di vestaglia per evitare che il pigiama puzzasse di fumo. Vi sposereste in vestaglia? Ad ogni modo, ci sono un sacco di occasioni in cui lo smoking è assolutamente perfetto, e sapere quale stile si preferisce aiuta!
Provare i diversi tipi di modelli è utile perché è non è detto che a vista si sappia con quali vi sentirete a vostro agio e quali vi piaceranno di più. Una volta capito quali trovate più comodi, potrete incrociare i dati (mi raccomando, i dati, non i flussi) con lo stile della location, il tema e l’ora della cerimonia per capire qual è il capo che si addice di più al vostro matrimonio.
È importante andare in atelier con le idee chiare sul livello, diciamo, di eleganza dell’abito di cui avete bisogno.
In gran parte, dipende dalla location, perché vestirsi troppo formali ad un evento in mezzo ad un uliveta è tanto sbagliato quanto vestirsi troppo informali ad un evento dentro un palazzo ottocentesco! Inoltre, è importante che entrambi gli sposi risaltino durante il loro giorno, e a volte chi si veste in modo maschile tende ad optare per “qualcosa da riutilizzare”. Ma al contrario degli abiti da sposa, è sempre possibile rimettere pantaloni, camicia e spesso anche il panciotto, quindi non esitate a osare un po’ col vostro completo, specialmente perché non è qualcosa che fate tutti i giorni: divertitevi nel farlo!
Ricordate: non c’è un taglio/uno stile perfetto che va bene per tutti.
Come vestire lo sposo: il colore
La scelta è personale, ma è comunque bene prendere in considerazione i colori scelti per il matrimonio, o se la futura metà ha dei tocchi di colore nel proprio abito. Gli sposi devono essere riconoscibili dagli ospiti, ma anche avere abiti che stanno bene assieme, visto che comparirete nelle foto!
Come regola di base, i colori più chiari sono perfetti per le cerimonie al mattino, i toni di mezzo dall’ora di pranzo fino alle 16, e i toni più scuri per il tardo pomeriggio (le cerimonie di solito iniziano prima delle 18).
Come vestire lo sposo: scegliere i tessuti
Il tessuto più usato per gli abiti da sposo (a parte il cotone per la camicia) è il fresco di lana. Questo perché la lana è un ottimo termoregolatore. il fresco di lana, a discapito di ciò che il nome potrebbe suggerirvi, è un materiale in grado di tenervi al fresco tutta l’estate.
Fidatevi della sartoria o della Wedding Planner se ne avete una. Chiedete il loro consiglio e poi… Scegliete cosa vi fa stare meglio. Dovrete indossare il completo per diverse ore, il comfort è fondamentale.
Se, come Marco, dovrete scegliere i tessuti, portateli alla luce naturale (fuori o ad una finestra) in modo che il colore non sia alterato dalla luce artificiale.
Non vi rivelerò cosa è stato scelto in questo caso, è una sorpresa e vedrete le foto dopo l’evento (vi metterò un link alla galleria anche qui!)
E per chi di voi ha già trovato il completo: vi siete divertiti? Lo spero!
E se volete il mio aiuto in una situazione del genere, cliccate sul rassicurante tasto blu!
